Natale 2023 al Centro CASA
Ciao amici e amiche, sono Marco Rigoldi, il presidente dell’associazione CASA GOMA. Sono qui per scrivere un nuovo articolo!
Sabato 23 Dicembre 2023 si è festeggiato il Natale al Centro CASA!
Quest’anno, in occasione del nostro quarto Natale al centro, abbiamo deciso di fare una cosa un po’ diversa dal solito: abbiamo deciso di invitare i famigliari dei bambini e bambine a festeggiare il Natale assieme a noi.
La giornata si è svolta così: al mattino, come ogni giorno, dopo aver fatto la preghiera di ringraziamento, i bambini hanno fatto la colazione con latte caldo zuccherato e biscotti.
Terminata la colazione, è cominciato il corso di alfabetizzazione per i bambini che, di sabato, prevede la lettura e la comprensione di testi in francese e in swahili.
Mentre i bambini studiavano, i famigliari dei bambini si presentavano al centro per poter partecipare all’incontro comunitario mensile. Ogni mese infatti – solitamente l’ultimo sabato del mese – i famigliari e tutori legali dei bambini si presentano al centro per un incontro comunitario in cui si discutono svariati argomenti: problemi famigliari, rispetto delle regole del centro, novità e difficoltà nel percorso, condivisione dei risultati e di consigli ecc..
Dal momento che i bambini sono 26 ed i famigliari presenti quel giorno erano 16 (qualche famigliare ha 2 bambini iscritti allo stesso momento), solo i pasti da preparare per le persone che aiutiamo ammontavano a 42. E’ stato poi necessario aggiungere altri 5 pasti per i lavoratori del centro, 2 pasti per me e mia moglie Arielle Angelique, 2 pasti per i guardiani giornalieri e notturni e altri 6 pasti per amici che erano al Centro assieme a noi.
Il totale? Quasi 60 pasti da dover preparare!
Mentre quindi i bambini studiavano e i famigliari parlavano, io, mia moglie Arielle Angelique ed altri 2 collaboratori continuavamo a pelare patate, mescolare il cibo sul fuoco, friggere e preparare la festa ininterrottamente.
Un’ora prima di mangiare – verso le 11:30 – sono andato a preparare e a distribuire per bene i regali sulla tavola del refettorio e poi sono corso a vestirmi da Babbo Natale per fare una sorpresa a tutti.
Così, abbiamo invitato i famigliari a sedersi nei banchi di scuola assieme ai bambini ed io sono entrato dalla porta suonando il campanaccio ed augurando a tutti Buon Natale! I bambini ed i famigliari mi hanno seguito fino al refettorio dove ho distribuito i regali. Il regalo per ogni bambino era composto da : 1 chilo di fagioli secchi, 1 chilo di riso, 500 grammi di caramelle varie ed un pacchetto di carte da gioco.
Tutti erano felicissimi!
Dopo aver distribuito i regali, si sono seduti tutti in refettorio e così i bambini hanno cantato ai loro famigliari la canzone del Centro CASA che si intitola “UIMBE NA SISI” che tradotto dalla lingua swahili significa “CANTA CON NOI“. Vi lascio qui sotto il video di quel bellissimo momento con la canzone tradotta in Italiano.
Terminato di cantare la canzone, i bambini ed i famigliari si sono messi ad attendere l’arrivo del pranzo. Durante l’attesa abbiamo cantato ancora qualche canzone ed abbiamo fatto qualche preghiera di ringraziamento a Dio per la bella giornata che stavamo passando tutti assieme.
Una volta arrivate le 12:30, il cibo era pronto e così abbiamo potuto distribuirlo a tutti i nostri bambini e ai nostri ospiti! Devo ammettere che il cibo era veramente tanto e pensavamo di avanzarne molto… però pensavamo male perché è stato mangiato tutto!
Terminato il pranzo, i genitori sono usciti dal centro per tornare alla loro vita quotidiana.
A dire il vero, il programma che ci eravamo stabiliti internamente era quello di cantare, ballare e fare la distribuzione dei regali durante il pomeriggio (dopo il pranzo). Purtroppo però, questo programma è dovuto cambiare la mattina stessa, quando abbiamo compreso che, i famigliari, avevano bisogno del pomeriggio libero per permettersi di trovare da mangiare, trovarsi da vivere.
All’inizio, devo ammettere, che dover cambiare il programma mi ha un po’ scocciato. Mi sono detto “perché per un giorno non possono lasciare da parte tutto il resto e passare una giornata intera assieme ai bambini?”. Poi ho capito che per me è facile parlare, per loro però, perdere mezza giornata, significa perdere metà di ciò che avrebbero potuto trovare quel giorno… Perdere una giornata intera avrebbe voluto dire perdere tutto ciò che avrebbero trovato quel giorno; perdere la possibilità di vivere l’indomani.
Così, mi sono scusato con il buon cielo per aver mancato di rispetto interiormente e, dopo aver compreso il loro grande gesto d’amore, ho deciso di accompagnare i famigliari uno ad uno all’uscita, ringraziandoli personalmente per l’enorme sforzo che avevano fatto, venendo al Centro CASA, per rendere questa giornata ancora più magica.
Quando tutti i famigliari sono usciti, la festa è continuata per i bambini del Centro CASA. Abbiamo ballato, cantato, riso e fatto un bellissimo video in cui i bambini hanno voluto augurare un Buon Natale a tutte le persone che li aiutano!
E’ stata una giornata molto bella. Una giornata davvero magica! Una delle poche volte in cui le attività che fanno i bambini del Centro CASA si incontrano e si mescolano assieme ai loro famigliari.
Si è mangiato tanto, abbiamo sorriso, cantato, ballato… Un momento indimenticabile che sono riuscito ad immortalare in un breve video in cui si può vedere tutto ciò che vi ho raccontato finora… Il video della festa di Natale 2023 al Centro CASA.
Una settimana intera per poter organizzare tutto... 9 chili di carne macinata, 20 carote, 30 cipolle, 3 teste d’aglio, 2 chili e mezzo di concentrato di pomodoro, 90 banane platano, 36 chili di patate, 10 chili di piselli, 2 chili di maionese, 6 chili di riso, 25 litri di olio di girasole, 30 litri di succo di frutta, 26 chili di fagioli e 26 chili di riso per i regali, 26 pacchetti di carte da gioco, 13 chili di caramelle…
Mettere le caramelle nei sacchetti, soffriggere la carne, pelare le patate e le banane, tritare le cipolle, l’aglio e le carole. Cuocere il riso, friggere, insacchettare i fagioli ed il riso…Preparare il refettorio, creare e stampare il cartellone del buon Natale, preparare i piatti, i bicchieri, le salviette, le posate. Incastrare i tempi per riuscire a fare i video da montare per poter mostrare il risultato…
E’ stato davvero un lavoro enorme. Ancora oggi, dopo 4 giorni, scrivendo queste parole, devo ancora riprendermi dalla stanchezza causata dall’organizzazione della festa… Senza contare che, nei giorni prima, mentre si organizzava il natale, arrivavano richieste per l’adozione/sostegno a distanza per i regali virtuali, per fare delle donazioni eccetera eccetera.. Non dimenticando che, tra le tante cose da fare, c’era anche il fatto di dover continuare a promuovere le Calze della Befana di CASA GOMA.
Molto, moltissimo lavoro… Per darvi giusto un assaggio, ecco un simpatico video del Dietro le quinte di Natale 2023 al Centro CASA
Malgrado la fatica, le difficoltà, le grandi spese per un solo giorno di festa, il risultato ne è valso la pena.
Se ci penso, è vero che avremmo potuto passare una giornata normale, senza troppa festa, troppi regali, troppo cibo… Ma che Natale sarebbe stato? Perché non festeggiare una festa così grande tutti assieme? Perché non dare questa possibilità ai bambini e famigliari che in questo periodo stanno frequentando il Centro CASA?
Credo che festeggiare il Natale sia un obbligo per noi, qualcosa a cui non possiamo proprio fare a meno.
Sono felice di aver condiviso con voi un po’ di ciò che è accaduto qui, in questi giorni. Era davvero molto tempo che non scrivevo un articolo sul sito di CASA GOMA Association, spero che questo sia un motivo in più per ricominciare a farlo molto più spesso.
E per capodanno? Beh… Intanto vedremo se riusciamo a recuperare le forze perse in questo Natale, poi, tra qualche giorno, vedremmo se si potrà fare ancora qualcosa di speciale per festeggiare l’arrivo del 2024.
Tutaonana (che tradotto dalla lingua swahili significa “ci vediamo“)
