Sono previste detrazioni per il Sostegno a Distanza?
Come tutte le erogazioni liberali anche gli importi destinati al Sostegno a Distanza sono detraibili o deducibili attraverso la dichiarazione dei redditi nel modello 730.
DETRARRE IL SOSTEGNO A DISTANZA PER PERSONE FISICHE
Per le persone fisiche, le donazioni come il Sostegno a Distanza, sono detraibili dall’imposta lorda dichiarata ai fini IRPEF in misura pari al 30% della donazione effettuata, fino a un massimo di 30.000 euro, oppure possono essere dedotte dal reddito complessivo per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato.
SEI UN’AZIENDA? COME FUNZIONA LA DEDUCIBILITÀ FISCALE
Per le aziende l’importo destinato al Sostegno a Distanza è deducibile dal reddito complessivo netto del soggetto erogatore per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato oppure è deducibile dal reddito d’impresa dichiarato al 2% o per un importo non superiore a 30.000 euro.
I DOCUMENTI NECESSARI
Per poter usufruire delle agevolazioni fiscali le donazioni devono essere tracciate, effettuate quindi attraverso bonifico bancario, assegno non trasferibile, PayPal o carta di credito. È necessario conservare la copia del versamento effettuato.
Per ogni dubbio su quale opzione è più vantaggiosa ai fini fiscali è consigliabile rivolgersi al proprio consulente di fiducia, commercialista o CAF.
La possibilità di poter dedurre o detrarre una parte dell’importo donato può diventare un buon incentivo per iniziare un Sostegno a Distanza e dare così un futuro migliore ad un bambino/a.